
Sommario
La funzione VAR di Excel stima la varianza di un campione di dati. Se i dati rappresentano l'intera popolazione, utilizzare la funzione VARP o la funzione VAR.P più recente. VAR ignora i valori di testo e logici nei riferimenti.
Scopo
Ottieni la variazione di un campioneValore di ritorno
Varianza calcolataSintassi
= VAR (numero1, (numero2), …)argomenti
- numero1 - Primo numero o riferimento.
- numero2 - (opzionale) Secondo numero o riferimento.
Versione
Excel 2003Note sull'utilizzo
La funzione VAR stima la varianza per un campione di dati. La varianza fornisce un'idea generale della diffusione dei dati. Nell'esempio mostrato, la formula in F4 è:
=VAR(C5:C10)
VAR ignora il testo e le logiche passati come riferimenti di cella. Ad esempio, VAR ignorerà FALSE quando appare in un intervallo come A1: A10. Tuttavia, VAR valuterà i valori logici e le rappresentazioni testuali di numeri codificati direttamente come argomenti.
Nota: Microsoft classifica VAR come una "funzione di compatibilità", ora sostituita dalla funzione VAR.S.
Funzioni di variazione in Excel
La tabella seguente riassume le funzioni di variazione disponibili in Excel.
Nome | Set di dati | Testo e logica |
---|---|---|
VAR | Campione | Ignorato |
VARP | Popolazione | Ignorato |
VAR.S | Campione | Ignorato |
VAR.P | Popolazione | Ignorato |
VARA | Campione | Valutato |
VARPA | Popolazione | Valutato |
Appunti
- VAR assume come argomenti un campione di dati, non l'intera popolazione. Se i dati rappresentano l'intera popolazione, utilizzare VAR o VAR.P
- VAR valuta solo i numeri nei riferimenti, ignorando celle vuote, testo e valori logici come VERO o FALSO.
- Gli argomenti possono essere numeri o nomi, matrici o riferimenti che contengono numeri.
- Gli argomenti possono essere valori hardcoded anziché riferimenti.
- Per valutare valori logici e / o testo nei riferimenti, utilizzare la funzione VARA.