Quando crei una tabella pivot, Excel crea un duplicato dei dati e lo memorizza in qualcosa chiamato cache pivot. Una cache pivot è ciò che rende divertente e scattante l'esplorazione dei dati con una tabella pivot. Poiché una cache pivot è una copia fedele dei dati di origine, puoi rimuovere i dati di origine dalla cartella di lavoro, se lo desideri.
Diamo un'occhiata.
Qui abbiamo una tabella Excel che contiene quasi 3000 righe. Si tratta di dati di vendita e ogni riga rappresenta un ordine, per un tipo di cioccolato, per un cliente.
Usando questi dati, creiamo una tabella pivot e vediamo cosa succede se rimuoviamo i dati di origine.
Nel momento in cui viene creata una tabella pivot vuota, Excel genera la cache pivot.
Man mano che aggiungiamo campi alla tabella pivot, stiamo effettivamente lavorando alla cache pivot. Possiamo dimostrarlo modificando la prima riga dei dati di origine. Sostituiremo il cioccolato fondente extra con il cioccolato alla menta.
Di nuovo nella tabella pivot, non vediamo alcun cambiamento. Il cioccolato alla menta non si trova da nessuna parte.
Tuttavia, quando aggiorniamo la tabella pivot, vediamo apparire il cioccolato alla menta. Questo perché l'aggiornamento della tabella pivot ricostruisce la cache pivot.
Ora rimuoviamo la scheda dati dalla cartella di lavoro.
A questo punto, potresti pensare che la tabella pivot si rompa, ma non è quello che succede. Grazie alla cache pivot, la tabella pivot funziona perfettamente.
La rimozione dei dati di origine ridurrà notevolmente le dimensioni del file. Se salviamo questa cartella di lavoro con un nuovo nome, puoi vedere che il nuovo file è molto meno della metà dell'originale.
Ma cosa succede se vuoi vedere di nuovo i dati di origine?
In tal caso, puoi semplicemente utilizzare la funzione di drill down di una tabella pivot. Basta fare doppio clic sul totale generale ed Excel creerà un nuovo foglio di lavoro con il set completo di dati di origine.
